Gutenberg Magazine e l’impegno verso la sostenibilità

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GIORNALISMO GREEN

 

Il termine sostenibilità deriva dal latino sustinere, che significa sostenere, difendere, favorire, conservare. Questa parola ha iniziato a diffondersi negli anni ‘80 a Stoccolma partendo dal rapporto Our Common Future presente nel Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente e pubblicato nel 1987. Nel successivo 1992, alla Conferenza di Rio de Janeiro sull’ambiente e lo sviluppo, i capi di Stato mondiali hanno affrontato per la prima volta a livello globale le diverse problematiche relative all’ambiente. Il concetto di sviluppo sostenibile è stato così consolidato come uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri.

Dopo anni i progressi non sono stati proprio quelli sperati. Fortunatamente però, oggi stiamo prendendo coscienza del fatto che i nostri comportamenti stanno causando il collasso dell’ecosistema. Per questo è importante conoscere cos’è lo sviluppo sostenibile, come possiamo nel nostro piccolo metterlo in pratica e quali sono gli obiettivi del programma Agenda 2030: un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto il 25 settembre 2015 dall’Assemblea generale dell’Onu. In questo documento troviamo i 17 obiettivi per un nuovo modello di società, più responsabile in termini sociali, ambientali ed economici. Un disegno in cui tutti possiamo davvero fare la nostra parte in quanto si tratta di obiettivi comuni, che riguardano tutti i paesi e tutti gli individui.

Tra gli obiettivi più importanti troviamo sicuramente: 

  • Sconfiggere la povertà;
  • Sconfiggere la fame;
  • Arrivare ad un’istruzione di qualità per tutti;
  • Raggiungere la parità di genere;
  • Acqua pulita e servizi igienico-sanitari in tutti i paesi del mondo;
  • Diminuire qualsiasi tipo di disuguaglianza.


Gutenberg Magazine: la rivista ufficiale dell’Istituto Armando Curcio

Gutenberg Magazine è una rivista nata con lo scopo di approfondire, indagare e analizzare i tanti aspetti della contemporaneità. In essa vengono affrontate diverse tematiche, che vanno dalla letteratura al cinema passando per l’arte, la sociologia, il marketing e diversi altri argomenti di spessore. Questo fa sì che la rivista possa essere un luogo di incontro, ma soprattutto di istruzione e informazione; questo nuovo numero difatti è interamente incentrato sulla sostenibilità ambientale e sui diversi ambiti che possono essere collegati ad essa. A collaborare con la rivista ci sono nomi di grandi professionisti, come il noto giornalista e conduttore televisivo Michele Cucuzza; la presidente dell’Istituto Armando Curcio Cristina Siciliano; il sociologo e criminologo Marino D’Amore. 

Il Master sul Giornalismo e Comunicazione Green dell’Istituto Armando Curcio

Questo nuovo progetto educativo firmato Istituto Armando Curcio vuole essere una sfida sulla condivisione della conoscenza di tematiche ad oggi molto importanti, come quelle green. L’Executive Master verte infatti sui temi inerenti alle energie rinnovabili; la tutela delle matrici ambientali (acqua, aria e suolo); i paesaggi urbani e rurali; i cambiamenti climatici; il dissesto idrogeologico (alluvioni, nubifragi, frane e erosione costiera); l’importanza della biodiversità; l’economia circolare e la bioeconomia; la gestione dei rifiuti e le tipologie di impianti di trattamento; la legislazione ambientale, la salute e l’emergenza sanitaria.

Il suo scopo è quello di formare la nuova figura professionale del giornalista e comunicatore ambientale; una figura preparata ad informare il pubblico con efficacia e incisività per renderlo consapevole di ciò che significa green nel XXI secolo. L’identikit è quello di una figura professionale emergente che è molto richiesta nell’ambito del giornalismo, ma anche da enti pubblici e aziende private sempre più attente alle tematiche green e con la necessità di avere, al loro interno, figure specializzate anche per sviluppare campagne divulgative.

Giovani esempi Green

Il tema della salvaguardia ambientale è oggi abbracciato dalle nuove generazioni, sempre aperte e disponibili al cambiamento. Ed è anche di questo che ci parla Vittoria Iacovella, giornalista e scrittrice, nel suo libro I Rompiscatole, scritto in collaborazione con Esri Italia e patrocinato dall’UNHCR. I protagonisti vengono definiti dei rompiscatole proprio perché con la loro testardaggine hanno deciso di affrontare e superare i propri limiti rendendo il mondo un posto migliore. Tra questi c’è Felix Finkbeiner, un bambino tedesco che nel 2007 all’età di nove anni fondò il movimento Plant for the Planet con l’obiettivo di piantare un milione di alberi in ognuno dei Paesi aderenti e dare così il proprio contributo personale alla lotta contro il surriscaldamento globale. Oggi, grazie a lui, ce ne sono quindici miliardi in più. 

Gli alberi sono santuari. Chi sa parlare loro, chi sa ascoltarli, può conoscere la verità.
Hermann Hesse

 
La sostenibilità interessa dunque tutte le aree della nostra vita quotidiana e di conseguenza deve essere un obiettivo comune migliorare davvero le cose, diventando più rispettosi verso il nostro Pianeta.

 

Elena Sperduti

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